Pagina 27 - recensioni

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Il crimine, come nel servizio fotografico dove documenta
l'arresto da parte dei poliziotti di due criminali;
fotografando in un racconto visivo le varie sequenze
dell'appostamento e dell'arresto. Un film formato da
scatti; negli scatti sul crimine vediamo dal suo taccuino la
futura realizzazione di due film, Il bacio dell'assassino del
1955, e Rapina a mano armata del 1956
In Kubrick rimane viva la passione per la filosofia, è
sopratutto per il pensiero di Nietzsche, pensiero che
porterà nella sua arte con una lettura attenta del soggetto,
lettura mai moralistica;
"Tutto quello che accade per
amore, va sempre al di la del bene e del male".
Sequenze visive, preludio al suo cinema, mai scontate,
mai ripetitive, sicuramente capaci di farsi guardare e di
stupire, Kubrick non è il genio del cinema, ne tanto meno
della fotografia, lui è il genio dello scrivere racconti con
l'immagine, la luce.
Ricordiamo il film Barry Lyndon del 1975, dove le
immagini si rifanno alla pittura inglese del XVII e XVIII
sec. tutte le scene in interno sono effettuate a lume di
candela, grazie alla perizia fotografica di Kubrick e
all'utilizzo di un obbiettivo Zeiss Planar, prodotto per la
NASA, inoltre la mancanza di profondità accentuata da
teleobiettivi potentissimi e diaframmi apertissimi ricreano
fedelmente l'atmosfera dell'ambientazione storica.
Divenuto regista di successo il suo legame con la
fotografia non si interrompe mai, basta ricordare i suoi
tempi lunghi di inquadratura cinematografica, la cura
maniacale per i dettagli degli oggetti, come dei soggetti,
le ore a studiare la luce migliore o un taglio prospettico,
tutto come fosse una foto.
"IO sono un regista veloce, mentre Stanley era molto
lento e metodico. Era uno che pensava a lungo alle cose,
Ogni tanto mi diceva "ti farò sapere", e poi non lo sentivo
per una settimana. Quando mi telefonava , una settimana
dopo, ci aveva pensato su per sette giorni, e mi teneva al
telefono per tre ore per discuterne nei minimi dettagli".
(Steven Spielberg)
Accompagna la mostra un catalogo GAmm Giunti.
Visite da lunedì al sabato 09,30 - 19,30.
Domenica 09,30 - 14,30.
Martedì chiuso.
Infoline tel. 081 7958601